Tutto ebbe inizio nell'ormai lontano 1974, quando Angelo Oldani dopo oltre un ventennio alle dipendenze di una tra le prime aziende di incisioni della bergamasca e dopo averne assunta la direzione tecnica per molti anni, decise di mettersi in proprio.

Aprì un piccolo laboratorio a Brembo, (frazione del Comune di Dalmine) dove diede inizio all'attività di incisore.

Acquistò i primi pantografi bidimensionali per le incisioni, seguiti da quelli a 3 dimensioni per poter effettuare delle lavorazioni modellate.

Data la grande abilità nel lavoro, acquisita con gli anni di esperienza e la passione, indispensabile per affrontare una professione difficile come quella dell'incisore, non ebbe difficoltà ad imporsi sul mercato.

Completati gli studi venne affiancato nell'attività dal figlio Luigi al quale con grande maestria insegnò l'arte dell'incisore.

Nel 1981 l'azienda si trasferisce in un laboratorio più grande e moderno sempre situato in Dalmine.

Con il passare degli anni e con la "rivoluzione" causata dall'avvento del computer, anche il modo di lavorare dell'incisore cambia e così, anche da Oldani fanno ingresso le prime macchine a controllo numerico e i primi computer grafici.

L'attività durante questi ultimi anni è sempre rimasta a livello artigianale caratterizzandosi per un'altissima qualità di lavorazione, tanto da porre Oldani tra le aziende leader del settore.

 
   

Angelo Oldani al banco di lavoro